GONG: Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere

I cancelli della Fortezza del Belvedere hanno aperto il 2 giugno per il quinto anno consecutivo, con un’altra mostra d’arte contemporanea davvero entusiasmante: quest’anno, infatti, saranno le sculture ed i disegni di Eliseo Mattiacci ad essere esibite al pubblico in una “galleria d’arte doc” come quella del Belvedere. Esposte sia negli interni della villa, tutti completamente ristrutturati, sia nei giardini – mantenuti e curati alla perfezione – queste opere permetteranno al pubblico di godere di un sito storico di tutta eccellenza e di visitare, al tempo stesso, una mostra di ben oltre 60 capolavori di arte contemporanea.

"GONG:

Quando la città ti appare come mai avresti pensato

Anche se non sei un appassionato di arte contemporanea, il panorama offerto dal Forte vale tutta la fatica fatta per arrivare fino in cima, sotto questo caldo surreale e soffocante: il profilo di Firenze illuminato dai raggi del sole si dispiegherà davanti ai tuoi occhi, svelandoti tutti i monumenti, gli edifici ed i palazzi antichi e rinascimentali da Fiesole all’aeroporto di Firenze, tutti in un solo sguardo.

Ma, allo stesso tempo, non essere troppo frettoloso nel visitare la mostra! L’artista scelto per l’esposizione di quest’anno è Eliseo Mattiacci, nato vicino Pesaro nel 1940, un pioniere dell’avanguardia italiana nei tardi anni ‘60, descritto come:

“un esponente dell’Arte Povera che, sin da subito, ha lasciato il suo segno grazie ad un uso originale delle materie prime (metalli, vetro, sabbia, tubi flessibili e magneti)”

Vista panoramica: Eliseo Mattiacci alla Fortezza di Belvedere
Vista panoramica: Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere

Un’esposizione “al chiuso” ed “all’aperto”

L’interno della villa è suddiviso in due aree: da una parte le sale dedicate alla mostra e dall’altra il salottino esterno dove potersi riposare e rinfrescare in totale tranquillità, un’opportunità imperdibile per riflettere sul messaggio dell’artista “a caldo”, come si dice in gergo toscano.

Al piano terra, ti troverai davanti a due sale, ognuna arredata con foto di Indiani d’America appese alle pareti e con pavimenti in parquet sabbiati, un invito ad entrare e ad esplorare con la mente e con gli occhi le suggestive immagini in bianco e nero, all’interno delle quali troverai un paio di sorprese davvero inaspettate.

Eliseo Mattiacci alla Fortezza di Belvedere

Ai piani superiori, troverai invece molti dei suoi disegni e delle sue sculture, come per esempio l’importante opera storica “Il Tubo (1967) insieme ad una composizione di simboli accompagnata da una colonna sonora di un cane che abbaia.

Tubo: Eliseo Mattiacci alla Fortezza di Belvedere
Tubo: Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere

Nell’esplorare i giardini ed i lastricati che circondano la villa all’interno delle mura della fortezza, sarai sicuramente attratto dalle grandi opere in acciaio corten (o acciaio patinato) di ispirazione cosmico-astronomica, che sono state paragonate ai famosi totem. Le loro altezze elevate, infatti, dirigono l’attenzione del visitatore verso il cielo, per contemplare uno dei soggetti preferiti da Mattiacci ed offrono, al tempo stesso, una sorta di finestre attraverso le quali poter vedere ed organizzare il contesto di ciascuno.

“Mi sento in qualche modo attratto dal cielo, dalle sue stelle, dai suoi pianeti, dalle galassie e da tutto ciò che si ciela dietro l’oscura cortina…” – Eliseo Mattiacci

Eliseo Mattiacci alla Fortezza di Belvedere

Molto più di una semplice mostra estiva

L’estate rende accessibili al grande pubblico moltissimi posti speciali a Firenze, che sono visitabili sono con la cosiddetta “bella stagione” o in occasione di esposizioni particolari. Il Forte di Belvedere è uno di quei luoghi a cui si può accedere soltanto durante eventi speciali, situato sulle colline a sud della città, proprio accanto alla villa ed ai giardini Bardini. Ubicato in cima al colle più elevato dei Giardini di Boboli, sembra davvero dominare dall’alto la visuale di Firenze che si estende ai suoi piedi, insieme a quella del fiume Arno che la attraversa, dividendola a metà. Costruito tra il 1590 ed il 1595, il Forte fu progettato e realizzato da Bernardo Buontalenti su volere del Granduca Ferdinando I de’ Medici.

Aperto: 2 giugno – 14 ottobre 2018

Dove: Forte di Belvedere

Costo: 3 Euro

Orari: dalle 11 alle 20 tutti i giorni eccetto il lunedì